Al fine di meglio interpretare quanto richiesto nel CSA tecnico art 7.1, punto 2, ovvero “Per i contatori prodotti in materiale composito l’offerta dovrà essere accompagnata dal report emesso da un laboratorio accreditato ACCREDIA relativo ai test per la verifica della forza angolare con valori minimi di rottura di 1.500 N.” vi chiediamo di indicarci la NORMA di riferimento da rispettare per l’esecuzione del test.
Quanto sopra al fine di verificare al nostro interno se analogo test è già stato effettuato sui nostri prodotti e quindi il relativo report è già in nostro possesso, o, in alternativa, al fine di consentirci di svolgere le relative analisi in tempo utile per la scadenza della procedura di gara.

1. Con la presente siamo a richiedere se la richiesta di disponibilità di mezzi e attrezzature di trasporto e sollevamento richiesta al punto 20. Pag. 32 del CSA sia un refuso, poiché tali attrezzature non sembrano pertinenti ne necessarie allo svolgimento del servizio, così come descritto nel CSA – parte tecnico/prestazionale e nella documentazione tecnica denominata “stima imprevisti”.
Chiediamo inoltre, in caso di risposta negativa al quesito sopra esposto, se la disponibilità di tali mezzi/attrezzature possa essere soddisfatta anche attraverso contratto di Avvalimento.

2. Con la presente siamo a richiedere maggiori specifiche riguardo gli articoli 16 (ANTICIPAZIONE) e 17 (PAGAMENTI IN ACCONTO E A SALDO) a pag. 38 del CSA.
Nello specifico, all’Appaltatore avente diritto all’anticipazione pari al 20% dell’importo, come avverranno i seguenti pagamenti (raggiungimento 30% dell’importo contrattuale)?
I pagamenti verranno suddivisi in 4 tranche (20% anticipato, 30% al primo stato di avanzamento, 30% al secondo stato di avanzamento, 20% all’ultimo stato d avanzamento)?

3. Con la presente chiediamo conferma che i prezzi indicati nel documento “Tariffa dei prezzi 2012 Regione Lazio” Deliberazione 6 Agosto 2012, n. 412, citata numerose volte nei documenti di gara, stabiliscano i prezzi da applicare per tutte quelle attività non previste nell’elenco prezzi di gara (EPU).
Chiediamo inoltre conferma che a tali prezzi (Deliberazione 412) non verrà applicato lo sconto offerto in Offerta Economica dall’Appaltatore.

4. Con la presente chiediamo chiarimento circa gli oneri c.d. interferenziali, quotati a zero dalla Stazione Appaltante.
Nel CSA (parte tecnico/prestazionale), nel capitolo 10.3 “PROGRAMMA DEI LAVORI” viene citato che “i contatori rimossi dovranno essere riconsegnati presso la sede di A.P.S. da concordare. Inoltre anche nel capitolo successivo “SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA’ viene confermata la consegna del contatore rimosso presso i magazzini di A.P.S.
Tali attività generano presumibilmente un rischio interferenziale tra i lavoratori della ditta aggiudicataria con quelli della Committente, con connessa valutazione dei rischi, valutazione dei relativi costi e redazione del D.U.V.R.I..
Alla luce delle sopracitate motivazioni, si chiede pertanto approfondimento a riguardo.

5. In riferimento all’ART. 10.3 del Capitolato Speciale D’Appalto Parte Tecnico Prestazionale Forniture Lavori si chiede se è consentito l’utilizzo in campo ed in back office di un applicativo WFM dell’Impresa nel rispetto della consegna degli odl compilati nelle modalità (tempi, tracciato naming foto, ambiente di interscambio, etc,) definite dalla Committente.
 

In qualità di primario produttore europeo di contatori acqua statici si richiede la conferma che non sia motivo di esclusione dalla procedura di gara la non perfetta corrispondenza delle caratteristiche del contatore proposto con quelle riportate nel capitolato stesso, con particolare riferimento ad una o piu delle caratteristiche elencate di seguito:

paragrafo 7.1 caratteristiche generali
punto 4

• quadrante con minimo 9 digits; (come operatore economico, contatore proposto contiene 8 digits)

punto 7 Sul coperchio o sulla cassa del contatore in modo visibile dovrà essere impresso
punto 8 Nel caso in cui la cassa del contatore sia di materiale composito, tali iscrizioni dovranno essere stampate o serigrafate in maniera perfettamente leggibile, indelebile e duratura.

• la portata di sovraccarico Q, espressa in m3/h (come operatore economico, non previsto nel contatore proposto)
• protocolli di comunicazione disponibili (come contatore economico, non previsto nel contatore proposto)

punto 10 I contatori dovranno essere in grado di rilevare e trasmettere i seguenti allarmi:

• allarme rischio congelamento (come contatore economico, non previsto nel contatore proposto)
• allarme di batteria scarica (durata residua almeno 12 mesi) (come contatore economico, non previsto nel contatore proposto)

punto 12 I valori dovranno essere leggibili anche con batteria scarica:

• Almeno 1.200 valori orari (registro orario non previsto nel contatore proposto)

paragrafo 7.2 caratteristiche display
punto 5

• La portata dovrà essere indicata con 5 digits.  (si fa riferimento alla portata – non previsto nel contatore proposto - istantanea o al volume totalizzato?)

paragrafo 7.3
punto 1
Il meter dovrà prevedere, tramite il protocollo WMbus T1 OMS (Drive by / Walk by) la trasmissione almeno dei seguenti dati:

• Volume inverso alla data di riferimento (non previsto nel protocollo T1 OMS ma bensi in C1)

Con riferimento  all’articolo 17 del Capitolato speciale d’appalto – Parte tecnico/prestazionale (CSA) ove è specificato 

Articolo 17 - PAGAMENTI IN ACCONTO E A SALDO
1. I pagamenti avvengono per stati di avanzamento, mediante emissione di certificato di pagamento, ogni volta che i montaggi saranno eseguiti e contabilizzati, al netto delle trattenute e delle ritenute operate a qualsiasi titolo, raggiungano un importo almeno pari al 30% (trenta per cento) dell’importo contrattuale.

Considerato
la notevole differenza tra le 3 tipologie di lavorazioni (fornitura meter, installazione meter, software e servizi) in termini di valore economico e di piano temporale di esecuzione/fornitura

Si chiede
La possibilità di emissione di SAL separati per le forniture (contatori) ed i lavori e servizi (installazione, software e servizi) sempre al raggiungimento del 30% dei rispettivi importi contrattuali.

 

Con riferimento all’articolo 21 del Capitolato speciale d’appalto – Parte tecnico/prestazionale (CSA) ove è specificato

1.  Il certificato di collaudo è approvato dal Committente e trasmesso per accettazione all’Appaltatore che la rende controfirmato entro i successivi 20 giorni. In mancanza della firma dell’Appaltatore nel termine indicato, il certificato si intende accettato dall’Appaltatore
2. Il certificato di collaudo di cui al punto precedente, assume carattere provvisorio ed ha valore di due anni. Trascorso tale termine, il collaudo diviene definitivo. Salvo quanto disposto dall'articolo 1669 del codice civile, l'appaltatore risponde per la difformità ed i vizi, ancorché riconoscibili, purché denunciati dalla stazione appaltante prima che il certificato assuma carattere definitivo.
3. Dall’approvazione del certificato di collaudo provvisorio decorrono i termini per il pagamento della rata di saldo di cui al precedente art. 18.

Ed all’articolo Articolo 20 del Capitolato speciale d’appalto – Parte tecnico/prestazionale (CSA) ove è specificato

1. Al termine delle prestazioni contrattuali e in seguito a richiesta scritta del Contraente, la Direzione dei Lavori redige, entro 10 giorni dalla richiesta, il certificato di ultimazione; entro trenta giorni dalla data del certificato di ultimazione dei lavori la Direzione dei Lavori procede all'accertamento sommario della regolarità delle installazioni eseguite.
2. In sede di accertamento sommario, sono rilevati e verbalizzati eventuali vizi e difformità di installazione o nella comunicazione dei dati, che il Contraente è tenuto ad eliminare a sue spese nel termine fissato e con le modalità prescritte dalla Direzione dei Lavori, fatto salvo il risarcimento del danno al Committente. In caso di ritardo nel ripristino, si applica la penale per i ritardi prevista dall’apposito articolo del presente capitolato speciale, proporzionale all’importo della parte di installazioni che direttamente e indirettamente traggono pregiudizio dal mancato ripristino e comunque all'importo non inferiore a quello dei lavori di ripristino.
3. Dalla data del Certificato di ultimazione dei lavori decorre il periodo di gratuita manutenzione che cesserà con l’approvazione del certificato di collaudo da parte del Committente. In questo periodo il Contraente dovrà intervenire per ripristinare il perfetto stato di efficienza di contatori. Se durante tale periodo si manifesteranno difetti di installazione, il Contraente dovrà a sue cure e spese provvedere alla sostituzione di quei materiali che risultassero difettosi per cattivo montaggio. In caso di inadempienza del Contraente il Committente provvederà nei modi che riterrà più opportuni, per evitare danni agli utenti ed al Committente stesso, rivalendosi successivamente sul Contraente. La garanzia sui prodotti forniti, gli Smart Meter, è disciplinato nel CSA Parte normativa all’art. 25 bis, che comunque prevede l’intervento del Contraente per il ripristino. 

Considerato che
trattandosi di forniture e prestazioni di installazioni eseguite per singoli ordini di intervento (O.D.I.) come stabilito all’art. 10.2 del CSA

Si chiede che

1. Possa essere emesso una Ultimazione dei Lavori di ognuno degli O.D.I. concordati con la Stazione Appaltante e, dopo le verifiche della Stazione Appaltante come da Capitolato Speciale d’appalto, sia emesso un Certificato di Collaudo Provvisorio relativo al singolo O.D.I.
2. Sia corretta l’interpretazione che a seguito del Collaudo Provvisorio inizi a decorrere il periodo di gratuita manutenzione (24 mesi o quanto altro proposto dagli Offerenti) durante la quale l’Offerente si impegna a risolvere i problemi dovuti a difettosità delle apparecchiature (contatori) e/o a difetti di montaggio come da Capitolato Speciale d’appalto
3. Al termine del periodo di gratuita manutenzione (24 mesi o quanto altro proposto dagli Offerenti) possa essere emesso, dopo le verifiche della Stazione Appaltante come da Capitolato Speciale d’appalto, il certificato di Collaudo Definitivo a termine delle attività contrattuali

Con riferimento all’articolo 6 del Capitolato speciale d’appalto – Parte tecnico/prestazionale (CSA) ove è specificato

1. Il Contraente s’impegna a fornire e ad installare, a sua cura e spese, per ciascun cantiere avviato e ove richiesto dalla normativa vigente, n. 2 tabelle. Su ciascuna delle tabelle saranno riportate le indicazioni fornite dalla D.L., con riferimento alle vigenti disposizioni di legge recanti le descrizioni di cui alla Circolare del Ministero dei LL.PP. dell’1° giugno 1990, n. 1729/UL, curandone i necessari aggiornamenti periodici.

Considerato
Che le attività non si svolgono presso un cantiere ma in tutto il territorio oggetto della installazione dei contatori

Si chiede
Che il cartello di cantiere si installato presso la sede della Stazione Appaltante o su altro sito indicato dalla stessa.
 

Con riferimento
agli art. 20 e 21 del Capitolato Speciale d’appalto – Parte tecnico/prestazionale (CSA) relativi al Collaudo delle Opere

Considerato che
Al fine del periodo di gratuita manutenzione (24 mesi o quanto altro proposto dagli Offerenti) sarà effettuato dalla Stazione Appaltante il collaudo finale delle opere

Si chiede

1. di voler meglio precisare le modalità con le quali verrà eseguita la verifica funzionale delle installazioni
2. la conferma che la Stazione Appaltante procederà in autonomia su parte o tutte le installazioni per la verifica di cui al punto precedente
3. la conferma che non saranno considerate eventuali perdite dovute al normale ammaloramento della rete idrica o ad eventuali casi di atti dolosi degli utenti.

Con riferimento al punto B.3. del Disciplinare di Gara REQUISITI RELATIVI AI SERVIZI INTEGRANTI PRESTAZIONE SECONDARIA

B.3. - Fatturato specifico in servizi analoghi
“I concorrenti dovranno possedere, a pena di esclusione, un fatturato specifico relativo al settore di attività oggetto della prestazione secondaria relativa ai servizi di cui all’art. 12, lett. b), del capitolato speciale di appalto tecnico/prestazionale (i.e. servizi software) che, negli ultimi tre esercizi approvati alla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del bando di gara, sia almeno pari ad € 100.000,00 (centomila)”.

Osserviamo che il requisito risulta difficilmente dimostrabile in quanto la maggior parte delle  gare di fornitura di smart meter svoltesi nel quinquennio precedente comprendevano questa voce nella fornitura complessiva dei contatori.
Vi chiediamo cortesemente di considerare questa Capacità Tecnica come parte integrante del requisito B.1.B. – Forniture di punta in quanto la fornitura stessa di smart meters finalizzata alla realizzazione di un sistema smart metering, presupponee comprende  la fornitura di software e ricevitori radio per l’acquisizione dei dati.

Spettabile Stazione Appaltante,
con riferimento alla procedura in oggetto, siamo a porvi i seguenti quesiti:

QUESITO A

Con riferimento al requisito B.1.B. – Forniture di punta del Disciplinare di Gara “I concorrenti dovranno aver regolarmente eseguito negli ultimi cinque anni antecedenti la data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del bando di gara, a pena di esclusione:
- un contratto avente per oggetto la fornitura di contatori per acqua, per un importo complessivo almeno pari ad € 800.000,00 Euro ottocentomila/00), I.V.A. esclusa;
ovvero in alternativa
- almeno due contratti aventi per oggetto la fornitura di contatori per acqua, ciascuno di importo almeno pari ad € 400.000,00 Euro quattrocentomila/00), I.V.A. esclusa.”
chiediamo conferma che considerata la tecnologia dei contatori richiesti, di tipo statico elettronico, il requisito B.1.B. debba essere dimostrato mediante la fornitura di contatori statici.


QUESITO B

Con riferimento ai paragrafi  7.1 CARATTERISTICHE GENERALI, 7.2 CARATTERISTICHE DISPLAY e  7.3 MODULO RADIO  del Capitolato Speciale osserviamo che ai comma qui di seguito indicati  

7.1 CARATTERISTICHE GENERALI
10. I contatori dovranno essere in grado di rilevare e trasmettere i seguenti allarmi:
c. rischio di congelamento;
11. I contatori dovranno avere una memoria che garantisce l'archiviazione almeno dei seguenti valori:
e. temperatura;
7.2 CARATTERISTICHE DISPLAY
6. Il display dovrà essere in grado di visualizzare anche in maniera alternata le seguenti informazioni:
g. temperatura dell'acqua;
7.3 MODULO RADIO
1. Il meter dovrà prevedere, tramite il protocollo WMbus T1 OMS (Drive by / Walk by) la trasmissione almeno dei seguenti dati: a. volume totale rilevato al momento della trasmissione;
e. temperatura;
Vengono descritte caratteristiche di rilevazione di temperatura tipiche dei contatori ultrasonici, ma non disponibili sui contatori elettromagnetici.
In un’ottica di massima apertura a tutte le tecnologie statiche chiediamo che venga concessa una deroga su questi aspetti così da poter offrirvi i vantaggi metrologici e funzionali che sono a loro volta caratteristiche esclusive della Tecnologia Elettromagnetica.

QUESITO C

All’art. 3 comma 4 del disciplinare è riportata la composizione della prestazione secondaria riferita ai lavori per la quale è richiesta la categoria SOA OG 6, vengono specificati i relativi importi (€ 1.942.966,07 per la posa in opera e € 432.431,92 per gli imprevisti)  ed è indicato che tali importi sono  subappaltabili.
Posto che la Stazione Appaltante all’art. 11 del Disciplinare non prevede limiti diversi, facendo riferimento a quanto previsto dall’art. 105 del Codice Appalti D.lgs. 50/2016 e smi (L. 55/2019 di conversione del D.L. 32/2019 – Sbloccantieri), che fissa il massimo della quota subappaltabile nel 40% dell’importo complessivo del contratto (in questo caso il 40% vale € 2.789.630,89) si chiede di confermare che è facoltà dell’appaltatore subappaltare i lavori nella loro totalità, ovvero per € 2.375.397,99.

QUESITO D

Nell' “elenco prezzi unitari” e nel “computo metrico estimativo” la voce TLC 3.24.5 relativa alla fornitura ed installazione del software vale solo € 36.742,20, mentre nel quadro economico del disciplinare all’art. 4 vale € 134.733,94. Si chiede di chiarire meglio questo aspetto.
Risulta inoltre mancante il valore economico per le sostituzioni con lavori di Tipo B, ovvero comprese le manovre di ricerca, chiusura punto presa, oppure utilizzo congela tubi ecc..  per i contatori DN 20.
 

Gent.li Sig.ri,
relativamente all’art. 3 pag. 7/47 del vostro Capitolato Speciale d’Appalto che prevede l’inclusione di tutte le prestazioni accessorie quali, in particolare al punto 3.6 pag. 7/47, “l’esecuzione di lavorazioni e attività su allacciamenti e gruppi di misura d’utenza, quali la piombatura, la rimozione, la sostituzione, l’installazione e spiombatura di contatori e la realizzazione di nuovi allacci all’acquedotto con e senza scavi e manomissione di suolo pubblico, sull’intero territorio interessato dall’appalto” , dal momento che, ne’ nel Vs. Disciplinare, ne’  nel Vs Capitolato ne’ nel Vs. Computo Metrico è possibile individuare la quantità di interventi interessati da “(…) scavi e manomissione di suolo pubblico (…)”, ci risulta praticamente impossibile quantificare i costi dell’appalto e, di conseguenza, determinare uno sconto sul Vs. Base Asta. Affinché si possa procedere con la quotazione è necessario che la S.A. individui quali e quanti sono gli allacciamenti interessati da queste attività, li quantifichi e li dettagli descrivendoli. In questo modo saremo in grado di determinare i costi e di conseguenza di procedere con l’offerta.
L’unica altra alternativa sarebbe quella di autorizzarci ad un preventivo sopralluogo ( prima della formulazione dell’offerta), su tutti gli impianti interessati, ma questo comporterebbe che la S.A. ci autorizzasse al sopralluogo esteso presso i suoi utenti e, contemporaneamente, ci desse congruo tempo perché lo stesso possa avere luogo. Chiaramente questo comporterebbe la necessità di un significativo spostamento dei termini di gara, di non meno di un mese rispetto i termini attuali.
Si evidenzia che, la possibilità di effettuare sopralluoghi, prevista dalla documentazione di gara (per altro in modo contraddittorio e non chiaro tra Capitolato Speciale d’Appalto – rif. art. 11 pag 25/47 – e Disciplinare – rif. art. 14 pag. 40/41-) essendo prevista a valle dell’aggiudicazione, non risolve per nulla il problema della stesura dell’offerta ( che chiaramente deve essere formulata a monte).

Con riferimento a pag. 11 del Disciplinare di Gara , punto 6.B) - B.1.A. - Fatturato specifico in forniture analoghe:
I concorrenti dovranno possedere, a pena di esclusione, un fatturato specifico relativo al settore di attività oggetto della prestazione principale (i.e.: fornitura contatori per acqua) che, negli ultimi tre esercizi approvati alla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del bando di gara, sia almeno pari a € 4.500.000,00 (Euro quattromilionicinquecentomila/00), I.V.A. esclusa.

Siamo a richiedere se, per soddisfare tale requisito, sia possibile includere come fatturato specifico anche la fornitura di contatori del gas o dell’elettricità.

Con riferimento alla gara in oggetto, chiediamo cortesemente di concedere un’adeguata proroga per la presentazione dell’offerta, considerando la particolare complessità della documentazione tecnica ed amministrativa da allegare all’offerta stessa.
In attesa di Vs. cortese riscontro ringraziamo e porgiamo distinti saluti.
 

1) Si richiede conferma se l'implementazione di una soluzione SAC (Sistema di Acquisizione Centralizzato) che gestisce i dati raccolti dai contatori è effettivamente richiesta dalla Stazione Appaltante nell'ambito del presente Capitolato d'Appalto o se sarà oggetto di future specifiche gare.
 
2) Nel caso in cui la soluzione SAC sia richiesta in ambito della presente gara, si richiede di dettagliare eventuale durata temporale dei servizi di manutenzione successivi alla fase di implementazione.
 
3) Considerando quanto attualmente previsto nel Capitolato Tecnico Art. 12 a pagina 34 la prestazione 3) è suddivisa in due macro-attività:
 
a. Servizi dedicati all’Utente finale (cliente), attività preventive di pianificazione, pubblicità e coordinamento degli appuntamenti con i clienti
b. Servizi software, fornitura delle licenze, installazione dell’applicativo nel data center di A.P.S. S.p.A., configurazione dei singoli contatori, collegamento dei dati con lo SCADA di A.P.S. S.p.A. e con il billing, tracciabilità dei guasti, assistenza agli itinerari per il Drive-by,
 
Si richiede di fornire il dettaglio preciso dei servizi e delle funzionalità richieste nell'ambito dell importo a base di gara di 134.733,94 Euro previsto per la stessa prestazione 3) oppure l'adeguamento dell importo in relazione ai servizi richiesti, in quanto attuale importo indicato a base di gara di 134.733,94 Euro non risulta compatibile ed adeguato rispetto ai servizi richiesti nel CSA Tecnico Art.12.
 
4) Con riferimento al CSA Tecnico a pagina 35 ed in particolare relativamente alla piattaforma SAAS si richiede di chiarire se effettivo periodo richiesto è di 13 anni.
 
5) Con riferimento alla richiesta di chiarimento precedente si chiede in particolare se è richiesto un servizio di AMS per la durata di 13 anni oppure se questo è limitato alla durata del contratto (24 mesi) oppure se sarà oggetto di successive gare.
6) Nell'ambito della soluzione descritta nel Art 12 del Capitolato Tecnico si chiede di dettagliare elenco dei sistemi da integrare, le modalità di esposizione dei dati (es. webservices) e dati gestiti nel flusso di integrazione.
 
7) Si chiede di dettagliare il livello di servizio richiesto per quanto dettagliato a pag 35 del CSA 
" I dati ricevuti dovranno essere inviati ad una piattaforma installata presso la Committente o fornita come servizio (SaaS) per tutta la vita metrica dei contatori (13 anni) con le seguenti caratteristiche minime: 

1. a. Sincronizzazione dei dati con il software di raccolta di campo; 
2. b. Interfaccia web con funzionalità di monitoraggio, analisi, consultazione ed esportazione dei dati; 
3. c. Import/export dei giri letture, delle utenze e delle letture; 
4. d. Supporto cartografico per la consultazione geografica dei dati e delle utenze; 
5. e. Interfaccia con il software di fatturazione utilizzato dalla Committente. "

Quesito 1  - Con riferimento all’articolo 7.1.4 del Capitolato Speciale Tecnico, “impostazione dei parametri tramite interfaccia ottica (IRDA) o NFC o BLE (Bluetooth Iow energy)” , chiediamo che venga concessa la possibilità di una configurazione remota via Radio a nostro avviso migliorativa in quanto , a differenza delle sopra citate, non necessità di contatto fisico o ravvicinato con il contatore.
Quesito 2  - Con riferimento all’articolo 7.1.10 del C. S.T . lettera d. nessun consumo chiediamo di poter soddisfare il requisito con l’allarme di “tubo vuoto”.
Quesito 3  - Con riferimento all’articolo 7.1.11 del C. S.T. f. status code; g. tempo operativo; h. tempo operativo senza errori relativi all’archiviazione dei dati in memoria chiediamo che vengano ritenuti non indispensabili in quanto non fondamentali per le attività di gestione del servizio di fatturazione dei consumi, ricerca perdita, profilazione dei consumi o tutte le attività tecniche possibili nell’esecuzione del servizio.
Quesito 4  - Con riferimento all’articolo 7.2.1 c  del C. S.T segnaliamo che tutte le marcature di legge conformi alle normative vengono notoriamente stampigliate sull’housing dello strumento in modo indelebile e ben visibile. Questo avviene in un’ottica di trasparenza verso i consumatori utenti. La richiesta di renderle visibili sul display appare oltremodo non praticabile per i consumatori e tecnicamente non realizzabile. Vi chiediamo di poter offrire i contatori con la designazione di legge stampigliata come consuetudini internazionali sull’involucro plastico protettivo della testa dello strumento.
Quesito 5  - Con riferimento all’articolo 7.2.3  del C. S.T intendiamo un refuso il passo indicante  “ Il quadrante di lettura dovrà essere in materiale plastico anigroscopico stampato, assolutamente indecolorabile e indeformabile” in quanto tipico dei contatori meccanici, vi preghiamo di confermare.
Quesito 6  - Con riferimento all’articolo 7.2.6  del C. S.T alle lettere e. volume inverso; g. temperatura dell'acqua; i. data; j. ora; l. ID numero; rileviamo che mentre alcune di queste sono informazioni ottenibili attraverso la comunicazione radio con lo strumento, altre , come la temperatura, sembrano identificare una sola tecnologia in particolare tra quelle statiche e non sembrano essere disponibili diffusamente nel mercato se non solo su un numero limitatissimo di  prodotti. Vi chiediamo pertanto, al fine di garantire la massimo concorrenze e la partecipazione ad una pluralità di operatori economici e non limitare questa  possibilità solo a pochi, di modificare l’articolo in funzione di una maggior apertura delle specifiche ad un numero di prodotti più ampio.
Quesito 7  - Con riferimento all’articolo 7.3.1  del C. S.T chiediamo la possibilità di offrire in alternativa al  protocollo wM-Bus T1 OMS la versione wM-Bus C1 OMS poiché non modifica le aspettative prestazionali legate alla attività di telelettura dei contatori.
Inoltre segnaliamo che il protocollo standard  wM-Bus con certificazione OMS non prevede tutti i dati elencati  al punto 7.3.1 ma solo quelli indicati nella norma.
Quesito 8  - Con riferimento all’articolo 12.1  del C. S.T alla lettera iii. Si richiama “sono considerati inclusi nell’offerta anche tutti gli adattamenti ed integrazioni necessarie con tali dispositivi ed il software di raccolta dati di letture della Stazione Appaltante attuale o futuro” ; vi chiediamo di descrivere meglio il software attuale di raccolta dati della stazione appaltante e  precisare meglio cosa si intende per quello futuro.
 

Con riferimento al punto 7.1 comma 3 lettera d) del Capitolato Speciale di Appalto, dove si richiede che i contatori debbano avere specifiche di “classe climatica” con -15°C come temperatura minima e +70°C come temperatura massima, vogliamo far notare che la Direttiva MID 2014/32/UE, invece, nell’allegato I “Requisiti essenziali” al punto 1.3.1. Ambienti climatici Tabella 1, prevede che le uniche temperature ammesse siano le seguenti:

Temperature massime 30°C oppure 40°C oppure 55°C oppure 70°C
Temperature minime 5°C oppure -10°C oppure -25°C oppure -40°C

Si chiede, quindi, che la temperatura minima per la classe climatica del punto 7.1 comma 3 lettera d) venga modificata in -10 °C oppure -25°C come da Tabella 1 punto 1.3.1. Allegato I della Direttiva 2014/32/UE.
 

Con riferimento alla procedura in oggetto ed alle prove richieste al punto 7.1 CARATTERISTICHE GENERALI del CSA “2. Per i contatori prodotti in materiale composito l’offerta dovrà essere accompagnata dal report emesso da un laboratorio accreditato ACCREDIA relativo ai test per la verifica della forza angolare con valori minimi di rottura di 1.500 N.”, considerate le difficoltà derivanti dalle limitazioni vigenti in materia di Covid-19 e la difficoltà tecnico-organizzative del Laboratorio dovute alla particolarità della prova stessa, che non rappresenta uno standard diffuso, Vi chiediamo una proroga dei termini di gara di almeno due settimane per poter completare l’attività nel rispetto delle procedure restrittive regionali.